CADUTE DALL'ALTO

CADUTE DALL'ALTO - PIANO MIRATO DI PREVENZIONE 

Lo studio del fenomeno infortunistico ha evidenziato che gli infortuni determinati dall’esposizione dei lavoratori al rischio di caduta dall’alto sono molto diffusi anche in settori diversi da quello delle costruzioni ove tale rischio è più strettamente correlato alle tipologie di lavorazioni che vi si svolgono.
Il Piano Mirato di Prevenzione “Cadute dall’alto” avviato dall’ATS di Bergamo con l’obiettivo di contrastare il fenomeno infortunistico, si propone la finalità di sviluppare specifiche azioni di supporto e di prevenzione rivolte all’impresa per lo svolgimento di attività che espongono i lavoratori al rischio di caduta dall’alto durante l’esecuzione di lavori all’interno dei propri luoghi di lavoro.
Il Piano, strutturato in diversi step, ha previsto nel primo periodo la predisposizione e la pubblicazione sul sito dell’ATS, delle risposte a quesiti più ricorrenti sul tema della prevenzione delle cadute dall’alto nei luoghi di lavoro in modo da fornire, da subito, un valido supporto alle imprese sulla delicata tematica trattata (per le FAQ, consultare la sezione "ALLEGATI", a fondo pagina).
Nella seconda fase è stato predisposto il questionario, formato da due schede di rilevazione, al fine di fornire al datore di lavoro uno strumento condiviso utile alla valutazione degli aspetti legati alla prevenzione del rischio di caduta dall’alto durante l’esecuzione di lavori in quota all’interno dei propri luoghi di lavoro (accedi al questionario/Checklist).
Il PMP e il materiale prodotto, sono stati presentato presso la “Fiera degli installatori elettrici”, durante il convegno tenuto in data 14/06/2024 (accedi agli atti del convegno: Presentazione PMP e FAQ.
Le checklist a cui le schede di rilevazione fanno riferimento, guidano il datore di lavoro a prendere atto dell’esistenza di un rischio di caduta dall’alto nei lavori da eseguire e nella scelta delle misure di prevenzione e protezione più adeguate che dovranno essere tutte riportate nel documento di valutazione dei rischi (DVR) ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 81/2008, nel caso in cui i lavori vengano eseguiti all’interno della propria azienda, o nel DUVRI nel caso in cui i lavori vengano affidati a terzi secondo quanto previsto dall’art. 26 del D.Lgs 81/2008. 
Nella presente trattazione sono esclusi i lavori edili come elencati nell’Allegato X del D.Lgs. 81/2008 in quanto regolamentati nel dettaglio dal Titolo IV dello stesso decreto, cui si rimanda integralmente. 

L’illustrazione del Piano Mirato di Prevenzione è prevista attraverso Webinar/incontri, rivolti alle imprese del territorio e alle organizzazioni datoriali e sindacali.
Si riporta, nella sezione allegati, a fondo pagina, il materiale utilizzato nei webinar di presentazione del Piano Mirato di Prevenzione svolto nelle date 08/10/2024 e 29/10/2024.

Il tema della prevenzione delle cadute dall’alto è stato trattato nel seminario "Costruire in… sicurezza" svoltosi il 14/02/2025 nell’ambito della Fiera Caseitaly Expo 2025 – l’involucro edilizio presso la fiera di Bergamo.

Presso EDIL FIERA, in data 22/03/2025 ATS ha presentato durante il seminario "Cantieri Sicuri", i dati relativi delle attività di vigilanza svolte nel settore edile nel periodo 2021-2024. Sono inoltre stati affrontati i temi della caduta dall'alto, dell'utilizzo delle PLE e dei DPI.

In data 27/05/2025 si è tenuto un nuovo webinar di presentazione del Piano Mirato di Prevenzione rivolto alle aziende con impianti a sviluppo verticale, nel corso del quale è stato illustrato il manuale “La prevenzione delle cadute dall’alto nel settore manifatturiero”, quale strumento di orientamento e di supporto alle imprese coinvolte nel piano e non solo. Sono state presentate le Linee guida di Regione Lombardia sull’uso delle piattaforme di lavoro elevabili nei cantieri temporanei o mobili, richiamando la Circolare MLPS n. 7 del 12/09/2024 – Problematiche di sicurezza legate all’uso delle PLE e le schede di autovalutazione integrate.