AVVISO PUBBLICO: ACCESSO ALL’INDENNITÁ -DGR XI/6387/2022-
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 2 agosto 2022 – Il Direttore sociosanitario Dott. Giuseppe Matozzo comunica che è stato indetto Avviso pubblico finalizzato a garantire l’attuazione sul territorio di ATS Bergamo delle determinazioni regionali di cui alla DGR XI/6387 del 16/05/2022 – Allegato 7 “Polo Territoriale” - in ordine all’attuazione dell’art. 19-novies, comma 1, del DL n. 137/2020, convertito nella legge n. 176/2020, che recita testualmente “Al fine di fronteggiare le criticità straordinarie derivanti dalla diffusione dell’epidemia da COVID-19 e di facilitare la tempestiva acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI), come individuati dalla circolare del Ministero della salute n. 4373 del 12 febbraio 2020, e di altri dispositivi medicali idonei a prevenire il rischio di contagio, per le residenze sanitarie assistenziali (RSA), le case di riposo, i centri di servizi per anziani, gestiti da enti pubblici e da enti del Terzo settore accreditati, e le altre strutture residenziali pubbliche e private, accreditate e convenzionate, comunque denominate dalle normative regionali, che durante l’emergenza erogano prestazioni di carattere sanitario, socio-sanitario, riabilitativo, socio-educativo, socio-occupazionale o socio-assistenziale per anziani, persone con disabilità, minori, persone affette da tossicodipendenza o altri soggetti in condizione di fragilità, è istituito nello stato di previsione del Ministero della salute un fondo con una dotazione di 40 milioni di euro per l’anno 2021”.
Le risorse assegnate ad ATS Bergamo ammontano complessivamente ad € 984.144,00.
Il Direttore sociosanitario Dott. Giuseppe Matozzo precisa che sono ammessi a presentare la manifestazione di interesse gli Enti pubblici o Enti privati, gestori delle seguenti unità di offerta residenziali accreditate e convenzionate (a contratto per l’area sociosanitaria e salute mentale), la cui sede risulta ubicata nel territorio di ATS Bergamo:
- Unità d’offerta sociali: (alloggio per autonomia, alloggio protetto anziani, comunità alloggio disabili, comunità alloggio sociale anziani, comunità educativa, comunità familiare)
- Unità d’offerta sociosanitarie: CSS, Hospice (inclusi UOCP), RSA, RSD, SRM, Dipendenze (posti residenziali), Cure Intermedie, assistenza post acuta residenziale, Residenzialità Assistita
- Unità d’offerta salute mentale: struttura residenziale terapeutico-riabilitativa, SRP1-CRA, SRP1-CRM, SRP2-CPA, SRP2-CPM, SRP3-CPB, Residenzialità leggera
che durante l’emergenza hanno erogato prestazioni di carattere:
- sanitario
- socio-sanitario
- riabilitativo
- socioeducativo
- socio-occupazionale
- socio-assistenziale
a favore di:
- anziani
- persone con disabilità
- minori
- persone affette da tossicodipendenza
- persone affette da patologie psichiatriche
- altri soggetti in condizione di fragilità.
Sono ammesse al bando le spese sostenute per l’acquisto di DPI e altri dispositivi medicali idonei a prevenire il rischio di contagio nel periodo decorrente dal 1/01/2021 al 31/12/2021 (anche qualora quietanzate nel 2022) con particolare riferimento a:
- termometri ad infrarossi senza contatto
- mascherine (chirurgiche, FFP2, FFP3)
- occhiali e visiere
- tute di protezione e grembiuli in plastica monouso
- abiti resistenti all’acqua a maniche lunghe
- guanti monouso
Il Direttore sociosanitario precisa inoltre che il valore del contributo per singolo P.L. è stato quantificato dai competenti servizi regionali in € 127,62 e che il contributo massimo concedibile dall’ATS per singola unità di offerta ubicata sul proprio territorio a valere sui costi ammissibili documentati e quietanzati dall’Ente gestore mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi del DPR 445/2000, è pari al prodotto tra:
- il valore del singolo P.L. di € 127,62 moltiplicato per il n. dei P.L. accreditati e convenzionati/contrattualizzati al 31.12.2021, qualora la domanda sia presentata da un Ente gestore pubblico o privato;
- il valore del singolo P.L. di € 127,62 moltiplicato per il n. dei P.L. anche solo accreditati al 31.12.2021, qualora la domanda sia presentata da un Ente pubblico e/o del terzo settore gestore di una unità di offerta sociosanitaria residenziale nell’area anziani;
fermo restando che qualora la spesa ammissibile per ATS sia inferiore al valore teorico derivante dal prodotto tra il valore del singolo P.L. e il totale dei P.L. da considerare, la concessione massima è pari al valore della spesa stessa e non al valore teorico dei P.L. dell’unità di offerta per la quale la misura di sostegno è richiesta.
Qualora i singoli Enti gestiscano unità di offerta ubicate sul territorio di più ATS, è necessario presentare la domanda di contributo alle singole ATS di riferimento e in relazione alle sole unità di offerta ubicate sui rispettivi territori, specificando per quale quota della stessa fattura il gestore ha contemporaneamente presentato richiesta di rimborso ad altre ATS (in tale ipotesi l’Ente gestore è ammesso a imputare il costo della stessa fattura in proporzione al peso dei posti di residenzialità oggetto del presente avviso sulle singole ATS).
Analogamente, qualora l’Ente gestore abbia sostenuto una spesa imputabile a più unità di offerta tutte ubicate sul territorio della ATS di Bergamo e documentabile con un’unica fattura, sarà necessario imputare il costo della stessa fattura in proporzione al peso dei posti di residenzialità delle singole UdO sul totale dei posti gestiti dall’Ente.
Il Direttore sociosanitario mette in evidenza che la domanda di partecipazione al presente avviso dovrà essere presentata, a pena inammissibilità, esclusivamente via P.E.C. all’indirizzo protocollo@pec.ats-bg.it in formato PDF e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’Ente gestore entro il giorno 15.09.2022.
A ciascun Ente beneficiario verrà inoltre trasmessa specifica comunicazione con l’indicazione dell’importo riconosciuto
Il presente avviso è pubblicato sul sito web dell’ATS di Bergamo: www.ats-bg.it
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025