CARENZA MMG: 15 NUOVI MEDICI, CAD ORDINARIA E CAD DIFFUSA, GLI STRUMENTI CON CUI SI STA LAVORANDO. LA DG WELFARE INCONTRA I SINDACI IN ATS BERGAMO
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 23 luglio 2022 – Ieri mattina, il Direttore Generale Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi, e la Direzione di ATS hanno incontrato il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci di Bergamo, i Presidenti delle Assemblee dei Sindaci dei Distretti e Presidenti delle Assemblee dei Sindaci degli Ambiti distrettuali, per condividere le proposte di ATS sul tema della carenza di Medici di Medicina Generale (MMG).
Il dott. Pavesi, nel ricordare che ogni cittadino ha egual diritto all’accesso alle cure, ha visto con favore la risposta concreta di ATS Bergamo alla carenza di Medici di Assistenza Primaria (MAP), con l’avvio della CAD diffusa. Regione Lombardia ha aderito all’eventuale rinnovo dei contratti USCA, la DG Welfare auspica che i professionisti possano partecipare ai prossimi bandi e aprire un loro ambulatorio.
A seguito dell’ultimo bando per ambiti carenti di assistenza primaria, scaduto il 15 luglio, ATS Bergamo ha ricevuto 15 domande: se i medici avviassero l’attività in maniera omogenea sul territorio, andrebbero a coprire il fabbisogno dei pazienti rimasti senza MAP, circa 21.000. Tuttavia la scelta è del professionista, il prossimo 28 luglio ATS incontrerà i medici, che indicheranno in quale ambito intendono avviare l’attività e il massimale di pazienti da prendere in carico. ATS segnalerà le zone che presentano maggiore necessità.
A tale proposito, il Direttore Generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi ha invitato alla collaborazione i Sindaci e le loro rappresentanze, chiedendo di comunicare le eventuali agevolazioni delle Amministrazioni per l’insediamento del MAP entro il 27 luglio, per poterle comunicare il giorno seguente ai medici verso le aree più bisognose.
In tema di CAD diffusa, i risultati raggiunti ad oggi ci dicono che l’attività consente di sopperire al 92 percento della domanda di assistenza da pazienti rimasti senza MAP, grazie alla disponibilità di 82 medici. Proseguono parallelamente il reclutamento e la sensibilizzazione verso gli altri medici del territorio, al fine di aumentare il numero di professionisti aderenti al progetto, con l’obiettivo di aumentare la capillarità dell’offerta. Questo consentirà di individuare soluzioni più vicine ai bisogni dei cittadini che non hanno un MMG.
Grazie al supporto di Federfarma, da agosto presso le farmacie sul territorio sarà possibile prenotare un appuntamento per visite, emissione di ricette e certificati da parte di un medico di base. Il farmacista, che presta tale servizio a titolo gratuito, attraverso l’utilizzo di un software dedicato già in uso per la Continuità Assistenziale Stagionale (CAS), individuerà lo slot orario presso il medico più prossimo aderente all’iniziativa, il quale visualizzerà l’appuntamento nella sua agenda.
Al 22 luglio 2022, le farmacie bergamasche aderenti all’iniziativa sono 207, corrispondenti al 63 percento del totale, dato in continuo aumento grazie all’attività di reclutamento da parte del Servizio Farmaceutico Territoriale (SFT) di ATS Bergamo.
ATS ha ricordato ai Sindaci la necessità di promuovere l’adesione al progetto CAD diffusa da parte di tutte le farmacie e i MAP attivi nel rispettivo territorio.
Gli strumenti finora predisposti, CAD diurna e USCA, per garantire la prosecuzione dell’assistenza sanitaria di base a seguito della cessazione dell’attività di molti professionisti, ne hanno consentito una continuità temporanea. La CAD diffusa, così come architettata da ATS Bergamo, ha l’obiettivo di far fronte a lungo termine all’accesso alle prestazioni dei MAP.
Considerata la disomogeneità orografica del territorio bergamasco, a seguito delle scelte effettuate dai 15 medici che hanno aderito al bando per ambiti carenti, dopo il 28 luglio in zone particolarmente disagiate potrà essere valutata la riapertura delle CAD ordinarie, con l’utilizzo di indicatori e dati messi a disposizione dal Servizio Epidemiologico Aziendale (SEA) di ATS Bergamo, in accordo con le Amministrazioni comunali. Nei prossimi giorni, ATS e i Sindaci individueranno congiuntamente i territori su cui attivare la CAD ordinaria.
I rappresentanti degli Enti Locali, nelle loro specificità, hanno evidenziato la necessità di continuare a collaborare con ATS Bergamo e tutta la rete del territorio, per garantire l’assistenza di base necessaria alla popolazione.
Dichiarazione del Direttore Generale Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi:
Ho voluto partecipare personalmente all’incontro che ATS Bergamo ha tenuto con le rappresentanze dei Sindaci sul tema della carenza dei MMG in alcune aree della provincia. Ho apprezzato lo spirito di collaborazione e responsabilità assunto da tutte le Amministrazioni Comunali nel lavoro impostato già da tempo con ATS Bergamo. L’ultimo bando concluso ci dà l’opportunità di inserire 15 nuovi Medici di Medicina Generale sul territorio. Al momento non siamo però in grado di garantire che questo inserimento possa arrivare ad una copertura omogenea di tutte le aree carenti, soprattutto quelle più periferiche. A riguardo, giudichiamo l’organizzazione della CAD diffusa, ossia il rafforzamento delle aree critiche con la presenza di medici di famiglia volontari e di medici USCA, con il supporto della rete delle farmacie, un modello da rafforzare che ci consente di sopperire a queste fasi di criticità, che ci auguriamo abbiano carattere di temporaneità. Confermo la costante attenzione della Vicepresidente Moratti e di DG Welfare a valutare anche ulteriori interventi che favoriscano soluzioni efficaci per i nostri territori.
Dichiarazione di Marcella Messina, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci di Bergamo:
“Come amministratori rileviamo quotidianamente la preoccupazione e il disagio che la situazione genera nei cittadini e in particolar modo in quelli più fragili, soprattutto perché che in alcune zone la carenza del Medico di Famiglia è una vera e propria assenza.
Apprezziamo lo sforzo e il metodo di lavoro di ATS Bergamo, che ha sin da subito condiviso il percorso presentato oggi con i Sindaci, in un’ottica di corresponsabilizzazione”.
Dichiarazione di Gabriele Cortesi, Presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto Bergamo Est:
“Rimarchiamo l’importanza dell’incontro odierno, ringraziando Regione Lombardia per la qualificata presenza e per l’interesse dichiarato nei confronti del territorio bergamasco. Ribadiamo la disponibilità del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci a continuare la collaborazione con ATS attraverso il coinvolgimento degli amministratori locali, con particolare attenzione ai territori che ad oggi risultano maggiormente colpiti dalla carenza dei Medici”.
Dichiarazione di Massimo Giupponi, Direttore Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo:
“L’organizzazione della CAD diffusa si sta rivelando uno strumento adeguato a fornire un supporto ai cittadini privi del proprio medico di famiglia, e può diventare una soluzione con prospettiva a lungo termine, se tutti gli attori coinvolti collaboreranno attivamente. La sinergia con gli Enti locali e le loro rappresentanze può consentirci di ottimizzare l’operatività della nostra mission di governance del sistema sociosanitario territoriale. Con i Sindaci vogliamo anche condividere in quali territori sia opportuno riattivare le CAD ordinarie. Il percorso avviato va in questa direzione”.
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025