CHORUS LIFE, MODELLO DI RIGENERAZIONE E PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEL CANTIERE FIRMATO ACCORDO DI LAVORO TRA I SOGGETTI COINVOLTI E ATS BERGAMO
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 1° marzo 2023 – L’opera architettonica Chorus Life Bergamo è destinata ad essere un punto di riferimento nel campo della riqualificazione urbana in Italia, con un forte impatto positivo in un quartiere logisticamente strategico in Bergamo, così come modello di sicurezza e prevenzione degli infortuni.
Oggi è stato sottoscritto – da Chorus Life, nella persona del Direttore Generale Massimo Tivegna, da COSTIM, rappresentato dall’Amministratore Delegato del Gruppo, Jacopo Palermo, e dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo (ATS), a firma del Direttore Generale Massimo Giupponi – il documento, istituente un tavolo di confronto su tutela della salute e sicurezza sul lavoro, che si riunirà periodicamente fino alla completa realizzazione dell’opera, tra:
- Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo;
- Committente;
- Responsabile dei Lavori;
- Imprese affidatarie;
- Coordinatore per l’Esecuzione dei lavori;
- Direttore dei lavori;
Considerata la volumetria, la superficie di oltre 70.000 mq, la complessità del progetto, le competenze tecniche e le circa 350 persone, tra tecnici e maestranze presenti in tutte le fasi di avanzamento lavori, particolare attenzione è stata e deve continuare ad essere prestata a garantire il livello più alto possibile di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro all’interno del cantiere stesso.
Un necessario punto di attenzione, visti gli elevati livelli di rischio connessi alla tipologia di attività e alla presenza contemporanea di persone, strumenti, mezzi e materiali da movimentare, viene posto verso l’incentivazione della collaborazione tra le figure preposte alla prevenzione attraverso, prioritariamente, la trasparenza del mercato del lavoro, la conoscenza del fenomeno infortunistico e la digitalizzazione dei sistemi di controllo e archiviazione.
Per questi motivi e per raggiungere gli obiettivi prefissati, gli attori principalmente coinvolti in Chorus Life proseguono, rendendo formale l’impegno attraverso la costituzione di un modus operandi congiunto, nell’obiettivo della riduzione degli indici di frequenza e di gravità degli infortuni almeno del 30% rispetto ai valori riscontrati nel comparto delle costruzioni nell’ultimo triennio in Regione Lombardia, oltre all’assenza di infortuni mortali.
Nel cantiere di Chorus Life, la cui attività è cominciata nel Febbraio 2020, alla vigilia del periodo pandemico, grazie alle procedure già messe in atto da Chorus Life e COSTIM, l’indice di frequenza infortuni per addetto è inferiore del 70% rispetto ai valori riscontrati nel comparto delle costruzioni nell’ultimo triennio in regione Lombardia.
Dal punto di vista procedurale, è stato costituito un apposito archivio di cantiere (Piattaforma informatica), costantemente aggiornato: la documentazione di cantiere può essere tempestivamente disponibile e riguarda principalmente i progetti dell’opera, il cronoprogramma dei lavori, l’attività del committente, dei Coordinatori, delle imprese affidatarie e esecutrici, nonché l’anagrafica delle maestranze presenti in cantiere, la documentazione delle attrezzature di cantiere di significativa importanza e l’andamento degli infortuni e dinamiche infortunistiche.
L’applicazione delle normative in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro è, nella realtà quotidiana di molti cantieri, spesso disattesa e le linee di indirizzo del Protocollo si prefiggono la salute e la sicurezza del lavoratore.
Il documento è il primo punto di incontro tra le aspettative dell’Organo di Vigilanza e le concezioni delle committenze e delle imprese riguardo la sicurezza. Rafforza le normative vigenti in materia come concreto strumento di aiuto nell’applicarle, al fine di garantire un miglior rispetto delle stesse e della salute e sicurezza degli operatori.
ATS Bergamo, quale Organo di vigilanza, attraverso l’attività del competente Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria - SC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro - formulerà un piano organizzativo dell’attività di prevenzione e vigilanza, tradotto in linee di intervento puntuali, per garantire un’adeguata attività ispettiva declinata in base alla complessità dell’opera e dei rischi ad essa connessa.
ATS potrà monitorare il grado di applicazione, da parte delle Imprese, delle misure previste dal presente documento e, qualora si riscontri un’inadempienza legislativa, provvedere di conseguenza.
Massimo Giupponi, Direttore Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo:
“Questa opera ridisegna una vecchia area da tempo inutilizzata, e rappresenta un rinnovamento per il nostro territorio, che abbiamo il dovere di assistere e tutelare quale Ente preposto alla messa in atto delle politiche di Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro. Abbiamo voluto esserci e daremo il nostro contributo al buon esito sia dell’attività del tavolo di confronto, sia dell’applicazione dei princìpi che il documento contiene”.
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025