Coronavirus: dal protocollo tra ATS e EMDR consigli e suggerimenti per operatori del soccorso e personale sanitario
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 20 marzo 2020 – Nell’ambito del protocollo di collaborazione tra l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo e l’Associazione EMDR Italia per affrontare la situazione critica sviluppatasi a causa del Coronavirus, ATS Bergamo ha elaborato – grazie ai contenuti forniti da EMDR Italia – un manifesto informativo con i consigli e i suggerimenti dedicati agli operatori del soccorso e al personale sanitario che sono in prima linea in questo momento.
Nelle maxi emergenze si presenta una condizione di elevata esposizione che riguarda l'individuo, la comunità e gli operatori. L’evento critico causa anche nei soccorritori reazioni emotive particolarmente intense che potrebbero intralciare o interferire sull’efficacia operativa, sia durante l’esposizione allo scenario che in seguito.
I segnali da riconoscere in fase operativa
• Disorientamento di fronte al caos dello scenario
• Stress da sovraesposizione di richieste (appelli delle vittime, bisogni cui far fronte...)
• Senso di impotenza e inadeguatezza
• Sensazione di onnipotenza e assenza di percezione del limite
• Identificazione con le vittime e loro familiari: possibilità di sovraccarico
• Frustrazione, disagio e rabbia per il mancato riconoscimento e la disorganizzazione istituzionale
A fine turno o al rientro a casa
• Sensazioni di tristezza, colpa, rabbia, paura, confusione e ansia
• Assenza di emozioni
• Reazioni somatiche: cefalea, disturbi gastrointestinali, difficoltà a distendersi e rilassarsi.
È fondamentale saper riconoscere le proprie reazioni emotive – durante e post esposizione – per velocizzare il processo di decompressione e abbassare il proprio livello di stress.
• Non negare i propri sentimenti: è normale avere reazioni emotive dopo un evento critico
• Valutare reazioni emotive e fisiche riconoscendo i propri sistemi di attivazione
• Rispettare i turni di riposo per recuperare energie fisiche e mentali
• Ricordare che non si è soli, ma inseriti in un sistema che può sostenere e aiutare anche gli operatori
• Parlare con i colleghi degli eventi critici aiutandosi a scaricare la tensione emotiva
• Rispettare le reazioni emotive degli altri, anche se all’apparenza distanti dalle nostre
• Tutelare il proprio equilibrio emotivo accedendo ai sistemi di supporto offerti agli operatori; parlare con un esperto di reazioni post-traumatiche può favorire e velocizzare il tempo di elaborazione e recupero
• Accedere, quando e se possibile, agli interventi di decompressione offerti alle squadre già nelle prime ore successive all’operatività.
ASSOCIAZIONE EMDR ITALIA
L’Associazione EMDR non ha scopo di lucro ed è un’associazione di carattere scientifico in quanto riunisce i professionisti che si occupano di stress traumatico e di interventi specialistici con vittime di traumi psicologici e di situazioni di stress.
Attiva dal 1999, ha fatto in Italia più di 700 interventi in situazioni di emergenza e di disastri collettivi o che avevano colpito delle comunità, oltre ai singoli e a famiglie.
Le ricerche scientifiche nel campo del trauma indicano l’EMDR come uno dei trattamenti più indicati e importanti per le conseguenze di esperienze traumatiche o da stress traumatico, che hanno portato l’Organizzazione Mondiale della Sanità (2013) a consigliare l’EMDR come trattamento efficace e con una base scientifica significativa per i problemi legati a stress e traumatizzazione
Nel 2018, l’Associazione EMDR Italia è stata inserita nell’elenco delle Società Scientifiche delle professioni sanitarie, riconosciute dal Ministero della Salute (ai sensi del dm 2 agosto 2017 – Legge Gelli). L’Associazione diventa così un riferimento che può contribuire a definire le linee guida, per gli interventi in campo psicologico e psicoterapeutico in Italia.
Il 29 dicembre 2018, il Presidente Mattarella ha scelto l'Associazione EMDR riconoscendo l'impegno civile e il contributo che dà alla società, per l'impegno nella solidarietà nel soccorso, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità. In particolare l’Associazione è stata premiata “per l'opera di sostegno psicologico che i professionisti dell'associazione offrono, a titolo volontario, alle vittime e testimoni di eventi traumatici".
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa ATS Bergamo
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025