Misura B1 a sostegno delle persone con disabilità gravissima - La domanda va presentata entro il 30 settembre
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 11 gennaio 2021 – Anche per il 2021, Regione Lombardia ha approvato il nuovo Programma operativo regionale relativo alle Misure a sostegno delle persone con disabilità gravissima. Il bilancio complessivo per l’anno appena iniziato delle risorse del Fondo Nazionale non Autosufficienze (FNA) destinato alla Misura B1 è pari a € 85.192.270,00, comprensivi di € 10.000.000,00 risorse del bilancio regionale, aggiuntive a quelle del FNA, e di € 13.000.000,00, del Fondo Sanitario Regionale.
Il Direttore Sociosanitario di ATS Bergamo, dott. Giuseppe Matozzo evidenzia come “la Misura B1, considerata di natura regionale a forte rilievo sanitario, realizzata attraverso le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e le Aziende SocioSanitarie Territoriali (ASST), è finalizzata a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto di vita delle persone con disabilità gravissima”.
L’annualità FNA si realizza dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 sulla base delle risorse disponibili assegnate alle ATS. La domanda va presentata, entro e non oltre il 30/09/2021, tramite l’utilizzo dell’apposita modulistica, corredata di tutta la documentazione prevista al Servizio Territoriale di Valutazione Multidimensionale (STVM) presso l’ASST di residenza che, previa verifica della documentazione allegata e valutazione della persona, predispone il Progetto Individuale contenente tutti gli interventi sanitari, socio-sanitari e sociali, necessari per rispondere ai bisogni della persona. Anche le persone con disabilità gravissima che alla data del provvedimento citato risultavano prese in carico con il precedente FNA, devono presentare istanza entro il 28/02/2021, confermando la volontà di aderire alla misura B1.
L’ASST verifica entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, l’ammissibilità formale dell’istanza, procedendo, laddove necessario, alla richiesta di integrazioni.
ATS, accolte le domande validate dalle ASST, stabilisce in via definitiva l’ammissibilità alla misura e predispone l’elenco ordinato in base al valore ISEE tenuto conto della data di protocollazione dell’istanza, procedendo al riconoscimento del beneficio nel limite delle risorse disponibili. La dott.ssa Elvira Schiavina, responsabile dell’Unità Operativa di ATS che si occupa della misura, ricorda che “nell’attuale stato di emergenza per COVID-19, l’elenco è aggiornato mensilmente con riconoscimento del Buono dal primo giorno del mese successivo all’ammissione dell’istanza, così pure il Voucher sociosanitario. Le persone ammesse al beneficio, dopo l’inserimento negli elenchi mensili da parte di ATS, riceveranno comunicazione dell’avvio della presa in carico dall’équipe territoriale dell’ASST di riferimento”.
Destinatari della misura sono le persone al domicilio in condizione di disabilità gravissima: beneficiarie dell’indennità di accompagnamento (legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988), oppure definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del DPCM n. 159/2013 e a cui è riconosciuta la rispettiva indennità, residenti in Lombardia, di qualsiasi età, per le quali sia verificata almeno una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale FNA anno 2016, ISEE sociosanitario fino a € 50.000,00 per adulti ed anziani ed ISEE ordinario fino a € 65.000,00 per beneficiari minorenni, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente) ai fini dell’accesso alla misura B1.
Le persone con gravissima disabilità in carico ad altri servizi, interventi e misure di carattere sociosanitario incompatibili con la Misura B1, potranno presentare domanda dalla data di effettiva dimissione; così come il soggetto dimesso da struttura sanitaria, sociosanitaria o sociale che rientra a domicilio, potrà presentare la domanda alla Misura dalla data di effettiva dimissione.
Il contributo si compone di un buono mensile con una quota fissa (pari a 600 euro), che può essere incrementato, in determinate condizioni e situazioni assistenziali, con ulteriore buono mensile a quota variabile e da eventuale voucher sociosanitario mensile.
Il buono mensile è erogato per sostenere al proprio domicilio le persone con disabilità gravissima in termine di supporto al caregiver familiare o in caso di sua assenza (persona che vive sola al domicilio) per sostenere il personale di assistenza, in particolare per evitare situazioni di ricovero in strutture protette o residenziali.
L’eventuale quota variabile è riconosciuta in presenza di specifiche caratteristiche della condizione di gravissima disabilità e dell’organizzazione dell’assistenza.
Solo ai beneficiari del buono mensile Misura B1, l’ASST della residenza dell’assistito, a seguito di valutazione multidimensionale e della stesura del Progetto Individuale, può riconoscere un voucher sociosanitario mensile quale titolo d'acquisto, non in denaro, da utilizzare esclusivamente per acquistare prestazioni di assistenza sociosanitaria da parte di Erogatori Accreditati e a contratto con l'ATS fino ad un massimo di euro 460,00 a favore di persone adulte o anziane; fino a un massimo di euro 600,00 a favore di minori, per promuovere il miglioramento della qualità della vita dei minori e delle loro famiglie.
Alle persone disabili gravissime che presentano bisogni di particolare intensità in quanto dipendenti da tecnologia assistiva (ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa, o alimentazione solo parenterale attraverso catetere venoso centrale, o situazioni di particolare gravità e di intensità, con necessità di assistenza continuativa e motivata e valutata dalla ASST) il voucher sociosanitario alto profilo mensile ha un valore massimo di euro 1.650, per prestazioni infermieristiche e/o educative.
L’erogazione del Buono Misura B1 può essere compatibile con alcuni altri interventi o servizi.
Al link
Misura B1 - FNA - atsbergamo (ats-bg.it)
del sito web di ATS si possono trovare tutte le informazioni e la documentazione utili per la presentazione della domanda di accesso alla misura.
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa ATS Bergamo
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025