RIMBORSO VACCINO ANTINFLUENZALE
La DGR n. XI/4048/2020 ha stabilito che, in considerazione della pandemia da Covid-19 in corso ed al fine di tutelare la salute collettiva, i cittadini facenti parte della popolazione target con diritto alla gratuità per la somministrazione del vaccino antinfluenzale possano chiedere all’ATS competente un rimborso massimo pari a € 32,00 per la somministrazione del vaccino effettuata a pagamento a far data dall’avvio della campagna vaccinale.
CHI HA DIRITTO AL RIMBORSO
Hanno diritto al rimborso gli assistiti/residenti lombardi che abbiano fruito in regime di solvenza della somministrazione di vaccino antinfluenzale e appartenenti alla popolazione target come di seguito dettagliato:
- soggetto di età pari o superiore a 60 anni;
- soggetto fragile;
- operatore sanitario o altro soggetto addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo;
- donna in gravidanza;
- donatore di sangue;
- personale che per motivi di lavoro è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
IMPORTO MASSIMO RICONOSCIBILE - Il valore massimo del rimborso è pari € 32,00. Qualora l’importo della fattura risultasse inferiore, verrà riconosciuto il valore della fattura/quietanza.
CHE COSA FARE PER OTTENERE IL RIMBORSO - Il rimborso va chiesto compilando il modulo di domanda (fac-simile allegato) completo di tutta la documentazione prevista da trasmettere entro il prossimo 31 maggio: tramite PEC a: protocollo@pec.ats-bg.it
oppure tramite mail non certificata (PEO) a: protocollo@ats-bg.it
Si segnala che la domanda di rimborso rappresenta a tutti gli effetti una autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000.
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025