Organizzazione aziendale e analisi mancati infortuni-PMP
Il Piano Mirato di Prevenzione (PMP) si configura come un modello territoriale partecipativo di assistenza e supporto alle imprese nella prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro ed è basato su un percorso di confronto, condivisione e integrazione con le istituzioni, le parti sociali e le associazioni di categoria, per l’applicazione di soluzioni finalizzate a tutelare la salute e la sicurezza del lavoratore.
Il Piano si sviluppa in tre fasi successive:
- assistenza (condivisione degli strumenti e formazione);
- vigilanza (autovalutazione e controllo dei fattori di rischio);
- valutazione di efficacia (verifica d’efficacia degli interventi attuati).
La definizione del Piano Mirato scaturisce dall’analisi del contesto con particolare riferimento agli indicatori di danno, rappresentati dai dati relativi agli eventi infortunistici e tecnopatici registrati nelle banche dati istituzionali “classiche” (Flussi Informativi INAIL-Regioni, Open data INAIL, Banca dati statistica, registro degli infortuni mortali). Contribuiscono alla definizione del Piano Mirato anche i dati risultanti dall’attività di vigilanza ed ispezione e dalle indagini per infortuni, condotti sul territorio e forniti sia dal Sistema informativo Regionale della Prevenzione – I.M.Pre.S@ e Ge.P.I. che dai Sistemi gestionali in uso all’ATS di Bergamo. Le informazioni desunte da tali fonti informative consentono anche di individuare le aziende "a priorità di controllo" alle quali applicare PMP su specifici determinanti di rischio o di danno.
Il presente Piano è stato approvato dalla Regione Lombardia con deliberazione XI/6869 del 02/08/2022 “Piano regionale 2022-2025 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Nel periodo 2017-2022, le indagini di Polizia Giudiziaria condotte per infortuni gravi e mortali dalla SC PSAL della ATS di Bergamo e inoltrate con Notizia di Reato alla Procura della Repubblica ha evidenziato tra le prime cause, individuate come violazioni, una insufficiente/inadeguata valutazione dei rischi e gestione dell’organizzazione del lavoro.
Per queste motivazioni l'ATS di Bergamo, in sinergia con istituzioni e parti sociali, nell’ambito di un “protocollo d’intesa” siglato dalle Associazioni, Enti ed Istituzioni appartenenti all’Organo Territoriale per il coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro (ex art. 7 del D.Lgs 81/2008), ha dato avvio al P.M.P.: “Organizzazione Aziendale e analisi mancati infortuni” che coinvolge trasversalmente aziende afferenti a diversi settori produttivi con target prioritario per le aziende manifatturiere e del settore edile. Le aziende destinatarie dell’intervento saranno identificate attraverso i “Flussi INAIL regioni” tra quelle per le quali nell'ultimo triennio sono stati registrati infortuni GraviT30 >= 5 .
Gli strumenti predisposti sono costituiti dal Manuale e Allegati.
Completa la documentazione a supporto delle imprese prevista dal Piano Mirato di Prevenzione, anche una scheda di autovalutazione “Organizzazione aziendale e analisi mancati infortuni” (Checklist).
Tale strumento, permette alle aziende di condurre in sinergia con le figure della prevenzione (RSPP- RLS o RLST), una specifica autovalutazione in tema di sicurezza. Gli strumenti predisposti sono in uso anche al personale di ATS addetto all’attività di vigilanza; l’utilizzo degli stessi strumenti, sia da parte dell’organo di controllo che delle aziende, consente un confronto trasparente arricchendo il dialogo tra le parti, affinando la conoscenza ed accrescendo il senso di appartenenza ad un unico Sistema, quello della Prevenzione.
Il PMP è stato illustrato in data 20/06/2023, in collaborazione con Confindustria di Bergamo e in data 23/06/2023, in collaborazione con l'Organismo Paritetico Territoriale dell’Artigianato (OPTA) e Confimi industria di Bergamo. (Clicca QUI per le presentazioni).
Nell'ambito delle attività previste nel Piano Mirato, il 29/02/2024 si è tenuto un seminario dal titolo: "Applicabilità ed efficacia delle misure di miglioramento in tema di salute e sicurezza sul lavoro nella piccola e media industria" con l’obiettivo di integrare la fase di assistenza e di supporto alle aziende al fine di facilitare l’applicazione dei principi prevenzionali, per abbattere il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali favorendo l’introduzione in azienda di pratiche gestionali proattive quali le procedure di segnalazione ed analisi dei near miss. Nel corso del seminario sono state presentate le seguenti relazioni:
- Organizzazione aziendale e analisi mancati infortuni - Descrizione del Piano attivato in Provincia di Bergamo. Relatrice dott.sa Antonella Regonesi – SC PSAL – Dipartimento di Prevenzione sanitaria ATS Bergamo.
- Segnalazione e analisi dei near miss come supporto alla corretta valutazione dei fattori di rischio: metodologia e strumenti operativi. Relatori: Dott. de Merich - INAIL - Dipartimento medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale.
- Piattaforma CONDIVIDO come supporto per la gestione dei near miss per Imprese ed Associazioni. Relatrice Prof. Maria Grazia Gnoni - Università del Salento - Dipartimento Ingegneria dell’Innovazione.
- Stato di attuazione dei sistemi di gestione dei near miss nelle aziende. Relatrice Sara Veneziani Confimi industria.
In data 11/10/2024, si è tenuto un ulteriore seminario dal titolo” Metodi e strumenti condivisi per il miglioramento delle performance in salute e sicurezza attraverso l’analisi dei near miss” nel quale sono statati trattati i temi di rilevazione dei near Miss e il loro monitoraggio, con esempi applicativi della metodologia di analisi attraverso la piattaforma Condivido. Sono stati altresì illustrati I sistemi premiali di INAIL e rivolti alle aziende, per il sostegno alle azioni di miglioramento in salute e sicurezza, di seguito riportati:
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Ultimo aggiornamento: 31/05/2025